Notizie
In questa sezione è possibile leggere riflessioni e approfondimenti dell'associazione,
gli articoli di stampa che parlano di noi e le notizie sulla vita associativa
L'è culpa del Manzoni:
Convegno e concerto a Biassono
7 ottobre 2023
“Risciacquar i panni in Adda”: a Biassono si celebra il processo ad Alessandro Manzoni. Nel 150° anniversario della morte, le celebrazioni in onore dello scrittore proseguono ininterrotte senza alcuno spunto critico, senza la minima necessità di riconsiderare la figura e l’operato di questo letterato milanese, milanesissimo, che pur tuttavia ha votato la sua intera vita alla più ferrea toscanizzazione del suo linguaggio, proponendolo poi a modello per tutti i cittadini del regno. Per riflettere su questo progetto di “italianizzazione forzata”, le associazioni culturali La Fara e Gilberto Oneto, gruppi che valorizzano la cultura del territorio e promuovono l’Autodeterminazione dei popoli, insieme al movimento federalista Nuova Costituente, organizzano l’incontro dal titolo “L’è culpa del Manzoni” in programma sabato 7 ottobre 2023. L’evento, patrocinato dal Comune di Biassono, si sviluppa in due momenti aperti al pubblico e ad ingresso libero: un convegno dalle 16.30 alle 19.00 nella sala civica Cattaneo in via Verri 14, e un concerto nel cortile della vicina Cà Bossi, in via Umberto I, a partire dalle 21.00. “Era possibile fornire al nuovo regno un modello linguistico differente, più rispettoso della diversità e della ricchezza linguistica che componeva il nuovo stato? Era possibile fornire anche solo un modello linguistico magari più milanese, più lombardo?”: il convegno si propone di rispondere a queste domande e di analizzare l’operato di uno scrittore considerato il padre della moderna lingua italiana che in realtà ha trascorso una ventina d’anni per scrivere e riscrivere un unico romanzo. La riflessione si allargherà poi al contesto degli intellettuali del Risorgimento, “complici del Manzoni”, per arrivare al panorama politico attuale. Dalla colonizzazione letteraria a quella economica e sociale: i riflettori saranno puntati su altri modelli che vengono oggi imposti dall’alto alle realtà territoriali fino a chiederci "Ma i lombardi seguiteranno a sgobbare e sopportare qualunque abuso?". Dopo il convegno, a partire dalle 21.00, andrà in scena il concerto dei Lombard Street dal titolo “Promessi e Promesse”, opera rock ispirata dai “Promessi Sposi” del Manzoni: sarà l’occasione per “risciacquar i panni in Adda” a suon di in lingua lombarda.
Autonomia differenziata:
quali sono i vantaggi e gli svantaggi?
29 marzo 2024
Se ne parla tanto, ma in pochi sanno realmente cosa sia l'autonomia differenziata: La Fara, in collaborazione con l’Associazione Gilberto Oneto e il movimento Nuova Costituente, organizza una serata di approfondimento per capire quali sono e che impatto avranno i provvedimenti contenuti nella legge per l’attuazione dell'autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario. Relatore dell'incontro sarà il professor Alessandro Vitale, coautore di “I concetti del Federalismo” e assistente scientifico di Gianfranco Miglio.
Il "Nord sulla stampa":
incontro con la direttrice
de La Nuova Padania
03 maggio 2023
In che periodo storico si è cominciato a parlare di Padania sulla stampa? Dove va il Nord? Ha un senso l’autonomia oggi dopo 30 anni di annunci? E come vota la Padania oggi?
A queste e altre domande ha risposto Stefania Piazzo, fondatrice de La Nuova Padania, ospite al convegno organizzato dall'associazione La Fara il 3 maggio a Biassono. Una interessante serata di approfondimento dal titolo "Il Nord sulla stampa".
Il Nord è rimasto
orfano di un partito,
ma non è orfano di idee
28 marzo 2023
Il Giornale di Carate ha pubblicato una lettera aperta scritta da Alessio Anghileri, presidente de La Fara. Ecco il testo: Egregio direttore, com’era facile immaginare, passate le elezioni per la Regione Lombardia è tornato un assordante silenzio sulla questione settentrionale e sull’Autonomia. Il Nord, oggi, è rimasto purtroppo orfano di un partito, un sindacato che ne difenda gli interessi e ne promuova i valori. Ma non è orfano di idee. Come si è visto a Biassono lo scorso 15 ottobre, dove si sono riuniti autonomisti, federalisti e secessionisti che non vogliono arrendersi, un raduno che dimostra due cose: la prima è che ci sono le condizioni per ripartire e non può essere un incidente di percorso a fermare la libertà del Nord; la seconda è la necessità di far nascere un nuovo movimento che si muova in modo democratico e collegiale a cui il tempo darà un leader che attualmente non ce n’è. Dal 1984 al 2004 grazie all’intuito e alla lungimiranza di Umberto Bossi i popoli del Nord hanno preso coscienza di essere una nazione senza stato, su tutti ricordo la più grande manifestazione indipendentista del secolo scorso, andata in scena il 15 settembre 1996. Ricordo anche la riforma costituzionale (devoluzione) del 2006 bocciata dai popoli italiani, ma approvata al Nord con maggioranza assoluta in Lombardia e Veneto. Se la Lega ha cambiato direzione, diventando con la Salvini Premier un partito nazionale che si è allontanato dal Nord, è solo perché ci si è affidati a una classe politica che ha messo al primo posto la propria carriera. Ci sono però realtà che tengono ancora accesa la brace della speranza coltivata in quel entusiasmante ventennio (1984-2004) che ancora arde sotto la cenere, come l’associazione La Fara, nata nel 2015 nel cuore della Brianza con l’obiettivo di mantenere vivi e di continuare a parlare di valori come l’Autodeterminazione e il Federalismo. La Fara Non si è mai occupata di potere (anche se a volte sono capitate le occasioni) e continua a lavorare con passione e non si arrenderà fin quando il Nord conquisterà la sua Libertà. Per riuscire a scalare questa montagna a mani nude è necessario che tutti facciano la loro parte. La Fara non offre poltrone, per questo la vecchia classe dirigente politica difficilmente aderirà, ma si propone di essere una casa dove continuare a coltivare quel sogno per quelle migliaia di militanti che hanno messo il cuore, tanto lavoro e speranza nel progetto: la Fara ti aspetta per contribuire a mettere a frutto quei 20 anni entusiasmanti. ALESSIO ANGHILERI (Presidente associazione La Fara)
Serata conviviale:
soci de La Fara
chiamati a raccolta
15 marzo 2023
I soci de La Fara sono invitati a partecipare alla cena conviviale che si terrà venerdì 14 aprile presso il Bar Corono a Biassono.
Ti aspettiamo per passare una serata spensierata tra amici, buon cibo, vino e... Politica.
Appuntamento alle ore 20:15 in via Manzoni 11.
Per prenotazioni (obbligatoria): 339 32 80 211
Astensione di massa
alle regionali, specchio
della delusione del Nord:
è ora di scendere in campo
21 febbraio 2023
Lo abbiamo detto a Biassono nell’adunata degli autonomisti dello scorso 15 ottobre e lo hanno confermato le elezioni in Lombardia: è tempo di costruire un nuovo contenitore politico che possa aggregare quei milioni di elettori che non votano più. Il Nord è sprovvisto di un sindacato che si occupi di territorio, artigiani, commercianti, piccola e media imprenditoria, partite iva e lavoratori dipendenti: persone pulite, oneste, trasparenti che si alzano la mattina presto per andare a lavorare e far prosperare la propria famiglia e il proprio territorio. Persone che, a fronte di fatica e sacrifici, non vedono in cambio la possibilità di progredire e soprattutto non hanno una qualità di servizi che meriterebbero perché gran parte del frutto delle fatiche non rimane sul territorio, ma va a finanziare altre aree d’Italia. Padania significa questo, essere più vicini al territorio e più lontani da Roma. Padania significa valorizzare radici e cultura di un popolo che si fonda sul lavoro e sul merito. E chi vuole il bene della Padania non deve guardare né a destra né a sinistra, ma a nord per essere padroni a casa nostra. Federalismo significa responsabilità, concorrenza tra i territori e la concorrenza produce efficienza e meritocrazia. Dopo l’ennesima delusione per la scarsa offerta politica proposta dalle forze in campo alle scorse elezioni regionali è necessario ripartire da quei valori che hanno reso le nostre terre all’avanguardia europea. Fin dalla sua nascita La Fara lavora per sottolineare chi siamo, promuovere i valori del Nord, del federalismo e continueremo questo percorso consci che ogni goccia, anche la più piccola, può contribuire a far traboccare quel vaso in cui da troppo tempo siamo rinchiusi, verso la libertà. La Fara sarà la casa di chi crede degli ideali dell’autodeterminazione e del federalismo: invitiamo chiunque voglia impegnarsi in modo serio per concretizzare questi ideali a unirsi a noi.
La Casolada,
quinta edizione
17 febbraio 2023
Soci e simpatizzanti dell'associazione La Fara sono invitati alla tradizionale Casolada, giunta alla quinta edizione, in programma venerdì 17 febbraio 2023, alle ore 20.15, presso il Bar Corona a Biassono.
Sarà l'occasione per gli iscritti di rinnovare la propria adesione ritirando la tessera 2023, mentre i nuovi arrivati avranno la possibilità di conoscere il sodalizio e conoscere nuovi amici.
Passate le elezioni,
gabbata l'autonomia!
20 febbraio 2023
La Regione Veneto anticipa l’autonomia fiscale inserendo nella sua legge di bilancio un articolo secondo cui alcune tasse pagate in ritardo dai veneti tornino nelle casse della Regione anziché finire allo Stato… E il governo romano per tutta risposta che fa? In settimana ha impugnato la decisione del Veneto. Oltre il danno c’è anche la beffa: il provvedimento di stop è stato infatti firmato dal ministro agli Affari Regionali Roberto Calderoli che sta elaborando l’autonomia differenziata. Pare una barzelletta, invece c’è da piangere. Specie se si pensa che la Regione Veneto ha approvato la legge di bilancio il 23 dicembre 2022 e fino a oggi, periodo elettorale compreso, nessuno aveva avuto da dire… Dai ministri della Salvini Premier tante parole in campagna elettorale e pochi fatti per l’autonomia. Anzi adesso gli remano pure contro. Noi stiamo con Zaia che ha annunciato di voler arrivare fino alla corte costituzionale per difendere gli interessi dei veneti.
Campagna tesseramento 2023,
parte un nuovo anno di attività
20 gennaio 2023
Pronti a ripartire con più entusiasmo che mai.
Stiamo sistemando le pagine social a partire dal nuovo sito.
Tra le altre cose si lavora a un grande evento per il 15 Settembre 2023.
Per questo è indispensabile anche il tuo contributo sicuri che non mancherà.
Il rinnovo della tessere è fissato per il 28 febbraio e il costo è:
Socio fondatore E 30,00
Socio sostenitore E 10,00
Socio Emerito da E 50,00
Per il Nord!
Riparte la battaglia
7 novembre 2022
Lunedi 7 Novembre presso la Cantera via parco 51 Biassono alle ore 21.15 "Per il Nord riparte la battaglia".
Oggi un comitato ristretto ha dato seguito al raduno del mondo autonomista del Nord di Biassono del 15 ottobre.
La Brianza si confronta, non mancare porta il tuo contributo, ti aspettiamo.
Obbligatoria prenotazione
Nuovo presidente,
Anghileri alla guida de La Fara
30 ottobre 2022
Un nuovo direttivo per La Fara. L’altro giorno si sono svolte le elezioni tra i soci fondanti per il rinnovo del consiglio di coordinamento dell’associazione nata a Biassono e che si propone di contribuire a divulgare lo studio e la diffusione del federalismo e dell’autodeterminazione dei popoli. Presenti all’incontro, svoltosi presso il bar Corona di via Manzoni, Alessio Anghileri, Sergio Motta, Siro Villa, Maurizio De Ponti, Giovanni Bolis e il consigliere regionale Andrea Monti (e con delega Antonio Magri). All’unanimità, nel ruolo di presidente è stato eletto Anghileri, ex vicesindaco di Biassono, che sarà affiancato per i prossimi 4 anni dall’amministratore Siro Villa e dal segretario De Ponti. “Sono molto soddisfatto della composizione del direttivo, snello e coeso – ha commentato il neo presidente Anghileri – Ringrazio i partecipanti per aver dedicato un pomeriggio di sabato all’associazione: ulteriore testimonianza che c’è entusiasmo e gran voglia di ripartire con le attività dell’associazione”.
Per il Nord!
Riparte la battaglia
18 ottobre 2022
Grande successo sabato mattina al convegno "PER IL NORD RIPARTE LA BATTAGLIA " organizzato il 15 ottobre a Biassono: un'assemblea autoconvocata a cui hanno preso parte persone e movimenti che hanno a cuore la questione settentrionale per tornare a confrontarsi e parlare di autonomia e autodeterminazione del Nord.
All'incontro hanno preso parte 250 partecipanti: copertura a livello nazionale di tutto il mondo dell'informazione, dalle televisioni ai giornali, La7, il Corriere della Sera, Repubblica, Il Giorno, il Sole 24 ore, testate locali da tutta la Padania e il Giornale di Carate.
Clicca sulla foto per leggere l'articolo di Primamonza.it
La Fara in visita
al Parlamento Catalano
12 settembre 2021
Alessio Anghileri, e Siro Villa dell’associazione culturale La Fara hanno fatto visita a Barcellona al parlamento catalano. Inviati da Joan Maria Vallvé i Ribera, già membro del Parlamento della Catalogna e direttore della Generalitat catalan, sono stati accolti dalla presidente Laura Barras.
Nel giorno della Diada hanno partecipato al grande evento atteso da migliaia di cittadini, nella speranza che il dialogo con Madrid porti ad un nuovo referendum per l’indipendenza del popolo catalano.
Convegno "Autodeterminazione: valore inalienabile"
1 ottobre 2019
Il Giornale di Carate riassume così il convegno di un giorno dal titolo "Autodeterminazione valore inalienabile. Europa quale futuro?" organizzato dalla nostra associazione a Biassono domenica 29 settembre 2019.
Un interessante incontro a cui hanno preso parte diversi esponenti di associazioni e movimenti autonomisti, federalisti e indipendentisti di diverse regioni italiane (anche dalla Campania).
Nel pomeriggio c'è stato un videocollegamento con la Scozia con militanti dello Scottish national party e una lunga intervista con Joan Vallvé ex ministro del govero catalano.
La Fara in Svizzera
al convegno sull'identità
15 settembre 2019
Esponenti dell'associazione culturale La Fara hanno partecipato al festival organizzato a Lugano dedicato al tema dell'identità. Al convegno erano presenti i nostri soci Alessio Anghileri e Alberto Rivolta, in rappresentnza ell'associazione che hanno incontrato l'ex presidente della Catalogna Carles Puigdemont
Buon compleanno Padania!
31 agosto 2017
CLICCA SULLA LOCANDINA PER VEDERE LA SINTESI DELLA SERATA
Facciamo gli auguri di buon complenno alla Padania! Per festeggiare ci troviamo il 25 settembre, alle 20:30 a Macherio presso il ristorante Burn in via Lambro: sarà presente per l'occasione Umberto Bossi. Tra i partecipanti ci saranno anche Paolo Grimoldi, Roberto Castelli, Giuseppe Leoni, Francesco Speroni, Gianni Fava.
Ci ha lasciati
Gilberto Oneto